Azione concrete per la conservazione della biodiversità. Un successo il nuovo webinar dei Comuni Amici delle Api.

Tornano con grande successo gli webinar dei Comuni Amici delle Api. Se il primo appuntamento di febbraio era stato dedicato alla disinfestazione delle zanzare con metodi sostenibili e “bee friendly”, nel secondo appuntamento on-line il tema era dedicato al tema “Azioni concrete per la conservazione della biodiversità”. Tanti i presenti in collegamento telematico, in rappresentanza di 25 municipalità della Rete nazionale coordinata da FELCOS Umbria.

 

Dopo l’evento di formazione dello scorso febbraio dedicato al contrasto delle zanzare nel rispetto dei criteri di sostenibilità, FELCOS Umbria ha organizzato un altro webinar dedicato alle municipalità che fanno parte della rete dei Comuni Amici delle Api. Focus del seminario on-line, a cui hanno partecipato 25 municipalità, la tutela della biodiversità sul territorio.

Dopo i saluti istituzionali di FELCOS Umbria e l’introduzione di Vincenzo Panettieri, responsabile scientifico della rete “Comuni amici delle api”, il webinar è stato condotto dalla Prof.ssa Monica Vercelli, ricercatrice dell’Università degli Studi di Torino e Presidente della Consociazione Apicoltori della Provincia di Torino. La competenza della Prof.ssa Vercelli ha guidato i partecipanti (assessori, dirigenti e incaricati) in un percorso di riflessione, confronto e pensiero concreto su come agire in modo efficace per la tutela della biodiversità.

 

 

 

L’oggetto della formazione era ben descritto nella presentazione preparata dall’organizzazione, con il coordinamento di Lucia Maddoli, Simone Felice e Chiara Flagiello: “Le api e gli altri impollinatori svolgono un ruolo cruciale per la biodiversità, la produzione agricola e l’equilibrio degli ecosistemi. Eppure, mentre si moltiplicano le campagne a loro favore, spesso anche in contesti estranei, la realtà racconta un declino preoccupante causato da fattori legati all’attività umana: perdita di habitat, inquinamento e cambiamenti climatici, agricoltura intensiva. Il webinar si propone di andare oltre gli slogan offrendo un momento di riflessione e confronto sulle azioni concrete che enti locali, cittadini, agricoltori possono – e devono – intraprendere per diventare protagonisti attivi nella tutela degli impollinatori. Mediante scelte urbanistiche, ambientali e sociali coraggiose riusciamo ad essere davvero amici delle api e a contribuire alla costruzione di territori più sostenibili, partecipati e resilienti”.

 

 

A partire da ciò, la docente ha offerto una lettura ad ampio spettro sul mondo degli impollinatori, mostrando il sorprendente numero di specie di api e impollinatori presenti nel mondo e nel nostro Paese, oltre che sull’allarmante quantità di specie minacciate. Il webinar è proseguito con esempi di azioni concrete per la tutela e protezione della biodiversità. Tra questi gli strumenti normativi nazionali ed europei a disposizione, le ricerche scientifiche a supporto, le buone pratiche e il ruolo attivo che Comuni e Amministrazioni Locali possono assumere per agire in modo efficace e proattivo.

Così come accaduto in occasione del primo seminario, anche questa volta i partecipanti hanno avuto la possibilità di condividere un momento di confronto prezioso, utile per rafforzare la Rete dei Comuni Amici delle Api e promuovere impegni concreti e condivisi a favore dell’ambiente e degli impollinatori.