Le api entrano a scuola!

Le api entrano a scuola!

Il Comune di Arcola, “Comune amico delle api”, per la Giornata Mondiale delle Api ha organizzato, in collaborazione con ALPA Miele e la Dirigente dell’ISA 18 Istituto Comprensivo Arcola Ameglia, un evento formativo per le classi del plesso scolastico della Scuola Primaria Arcola Ponte.

Gli alunni, grazie all’intervento della Dott.ssa Giovanna Spreafico apicoltrice professionista, medico veterinario e tecnico apistico di ALPA per la provincia di La Spezia hanno potuto interagire con le tematiche relative all’importanza degli impollinatori, le api un superorganismo e come sono organizzate approfondendo anche il problema della vespa velutina, la vespa asiatica, una minaccia per le api e per i cittadini.

Presenti gli assessori all’Ambiente Salvatore Romeo e alla Pubblica Istruzione Sara Luciani animatori dell’iniziativa.

ALPA Miele, Associazione Ligure Produttori Apistici, riconosciuta dalla Regione Liguria, aderente alla rete Unaapi, associa 450 apicoltori e apicoltrici in tutta la Liguria, si occupa principalmente di Formazione e assistenza tecnica; ha tra i propri scopi anche la tutela e la valorizzazione del patrimonio ambientale e naturale. Negli ultimi anni l’interesse per l’apicoltura è in continua crescita, nonostante annate difficili e un territorio stretto tra mari e monti che non favorisce una comoda logistica. L’Associazione propone corsi base per principianti, corsi avanzati e monografici, seminari con apicoltori, ricercatori ed esperti riconosciuti a livello nazionale e incontri tecnici mensili in aula e in campo, nell’ottica di un aggiornamento continuo e di una formazione di alto livello sulle problematiche sanitarie, la conduzione degli alveari, le tecniche apistiche e i prodotti delle api. In Liguria si contano quasi 2500 apicoltori registrati in anagrafe, di questi circa il 25% ha partita iva e detiene il 75% dei quasi 30.000 alveari della Regione, il resto per autoconsumo.

Purtroppo si registrano una serie di annate negative che hanno portato il settore a una forte crisi e al rischio chiusura per molte aziende a cui va aggiunta la problematica creata da vespa velutina, predatore 

alloctono ormai presente in tutta la Liguria e nella vicina Toscana per cui non si è ancora trovata una soluzione definitiva nonostante l’impegno di Regione Liguria e di tutto il settore.